UADERNO 1: Il periodo del muto

A cura di Alberto Friedemann

Lo stabilimento cinematografico di corso Lombardia fu costruito nel 1919/20, nel periodo di illusoria euforia produttiva dell'immediato dopoguerra, su commissione di Enrico Fiori, proprietario della casa di produzione FERT.
Tramontata in breve la società, come tutte le altre società editrici torinesi, il complesso industriale ne conservò il nome, anche quando, passato al gruppo Pittaluga, restò l'unica sede produttiva in Torino, fino all'amara cessazione definitiva dell'attività nel 1928, travolto dall'avvento del sonoro e dall'invasione di film realizzati da cinematografie ben più solide.
Questo primo Quaderno intende ricostruire, nei limiti concessi dalla scomparsa degli archivi societari e della grande maggioranza delle pellicole realizzate, la vita e l'attività nel periodo del muto dell'unico complesso cinematografico torinese attivo per più di mezzo secolo, dal 1920 al 1973.

Sommario:
  Il primo quaderno
  La memoria storica di un'impresa
  Lo studio FERT
  I film FERT (1919 - 1928)
    - Note preliminari
    - Indice cronologico
    - Le schede dei film
  Fra storia e narrazione
    - Una notte alla Pittaluga film
    - Come si inscena un film grandioso

© 1999 € 9,29

UADERNO 2: Non solo telefoni bianchi

Alberto Friedemann

Questo secondo Quaderno sullo stabilimento FERT di corso Lombardia, ricostruisce l'attivitàproduttiva del complesso, dalla ripresa dopo la crisi alla fine degli anni Venti, fino alla nuova interruzione per i tragici fatti d'Italia dell'estate 1943.
La ripresa fu lenta e faticosa: mancanza di capitali,di attrezzature moderne per il sonoro, anche di personale tecnico capace, dopo la grande emigrazione a Roma in seguito alla decisione di Stefano Pittaluga di concentrare nella capitale la produzione sonora del suo gruppo, resero difficile e stentata l'attività a Torino, nonostante diversi, generosi tentativi.
Verso la fine degli anni Trenta, la grande svolta produttiva, in buona parte resa possibile dalla necessità del mercato di disporre di film nazionali in grande quantità, dopo l'istituzione del monopolio statale e il blocco di fatto, dell'importazione di film americani. Fu il periodo d'oro dello stabilimento, per quantità di pellicole realizzate, ma anche per qualità, se si pone a mente al fatto che con i mezzi FERT Mario Soldati diresse Piccolo mondo antico, e Alberto Lattuada vi debuttò come regista con Giacomo l'idealista.
Non solo telefoni bianchi appunto.

Sommario
  Magia di un nome
  FERT: la società, lo studio
  I film FERT (1934 -1943)
    - Note preliminari
    - Indice cronologico
    - Le schede dei film
  Film di incerta localizzazione
  Due film girati a Torino nel 1933/34 e lo studio della Leonardo
  La tecnologia della FERT (prima parte)
  Dalle riviste dell'epoca:
    - Apparecchiatura sonora italiana
    - Visita alla F.E.R.T.

©2000 € 10,33

UADERNO 3: Fra Torino e Venezia


Alberto Friedemann

I quindici mesi di attività cinematografica durante la R.S.I. sono da considerare, ancor'oggi, fra i periodi meno noti di tutta l'intera storia del cinema italiano.
Al di là di ogni preclusione ideologica, assurda a oltre cinquant'anni di distanza, fra Torino e Venezia, il terzo quaderno dedicato allo studio FERT, cerca di mettere ordine fra filmografie e bibliografie, spesso incomplete e contraddittorie, come contributo ad una valutazione serena ed obiettiva della rilevanza economica dell'industria dello spettacolo in quel triste periodo.
In quest'ottica, è sembrato logico non limitarsi a quanto fu fatto a Torino, ma allargare la ricerca all'intero settore cinematografico di Salò.

Sommario
  Film, strutture produttive ed alcuni problemi
  La ricerca: metodi, difficoltà, spiragli
  I film FERT (1943 - 1945)
    - Note preliminari
    - Indice cronologico
    - Le schede dei film
  Le case di produzione
  Una proposta di bibliografia
  La Positiva e altre società di sviluppo e stampa
  Dalle riviste dell'epoca
    - A Torino si lavora silenziosamente e intensamente
    - Dove e come si lavora
    - A Cine Torino nascono film e spuntano nuove stelle

© 2000 €10,33

UADERNO 4: Verso il viale del tramonto

Alberto Friedemann

Con questo quarto Quaderno si conclude la prima fase della ricerca storica sullo stabilimento FERT di Torino.
È il periodo conclusivo, il più malinconico perchè segnato dall'esaurirsi delle speranze e dei programmi: dal fervore di iniziative dell'immediato dopoguerra, quando � viva l'idea di continuare i ritmi di produzione del periodo bellico costituendo un polo alternativo a Cinecittà, si passa al periodo Rovere e poi a quello Venturini.
Quando i produttori, per diversi motivi, decidono di lasciare Torino per Roma, l'attività in corso Lombardia ristagna, e diminuisce lentamente, fino alla chiusura definitiva, nel 1973, e all'abbandono dei teatri di posa e dei fabbricati di servizio.

Sommario
  Viale del tramonto
  Cosa è stato fatto, cosa resta da fare
  I film FERT (1945 - 1964)
  Note preliminari
  Indice cronologico
  Le schede dei film
  Bibliografia
  A proposito di Guerra e pace
  Documentari
  Enrico Fiori
  Tecnologia II
  Note bibliografiche
  Dalle riviste dell'epoca
  Per la mia prima regia ho scelto il vecchio regno, Piero Nelli
  Hanno sparato a Togliatti, Leo Benvenuti

© 2001 €12,91

UADERNO 5: I nomi sullo schermo. Il personale artistico e tecnico della Fert

A cura di Gian Carlo Franceschetti

In questo quinto Quaderno si è ricostruito l'elenco del personale, artistico e tecnico, che ha lavorato in FERT, desumendolo dalle schede dei film presentate nei precedenti Quaderni.
Niente di nuovo apparentemente rispetto a quanto già pubblicato, se non per la comodità di poter trovare facilmente un nome senza dover esaminare una ad una le schede dei film.
La vera novità è costituita dal CD allegato che consente di accedere velocemente a dati correlati e permette di effettuare ricerche per nome, per mestiere, per anno e per film.

© 2002 € 17,00